Dialogo tra cattolici ed ebrei

Il 17 gennaio si tiene la 34a Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei, che quest’anno ha come tema: “Uno sguardo nuovo” (Is 40, 1-11).

Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

Dal 18 al 25 gennaio, poi, si celebra la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, che ha come  tema: “Imparate a fare il bene, cercate la giustizia” (Isaia 1, 17).

La Settimana per l’unità dei cristiani ci deve vedere impegnati a pregare e a fare tutto quanto è nelle nostre possibilità per favorire la comprensione e la riconciliazione tra tutti i discepoli del Signore, cominciando nella nostra comunità, nelle nostre famiglie e nella vita di tutti giorni, per rendere una più efficace testimonianza a Cristo e al suo Vangelo di salvezza per tutta l’umanità.

Domenica della Parola di Dio

Domenica 22 gennaio, infine, celebreremo la Domenica della Parola di Dio, che quest’anno ha come titolo: “Annunciatori della Parola!”. Voluta da Papa Francesco, questa Domenica ci esorta a mettere sempre di più al centro della nostra vita e di quella delle comunità cristiane la Sacra Scrittura, attraverso la quale Cristo, Parola eterna del Padre e Verbo incarnato continua a parlare alla sua Chiesa

“Imparate a fare il bene, cercate la giustizia” (Is 1, 17)

È questa perentoria affermazione del profeta Isaia che le sorelle e i fratelli del Minnesota (USA) pongono alla nostra riflessione per la preghiera comune di quest’anno… Isaia ci presenta qui una società che sta vivendo un processo di disintegrazione che investe ogni aspetto della convivenza civile: una situazione di sfaldamento etico che parte dal piano politico e religioso per investire ogni ambito sociale. Il profeta si fa dunque portavoce di un Dio che si indigna contro il suo popolo. Lo fa con una voce che non cerca di mediare, di attenuare, diventando in ultima istanza inoffensiva. Si esprime con una pluralità di iridescenze ma con un atteggiamento fortemente assertivo, cioè chiamando il male per male. Isaia, dignitario di alto rango della casta sacerdotale, è un uomo del tempio, che mette in cortocircuito per certi versi, fede e vita, piazza e culto. Proprio nel brano che ci viene proposto, noi intravediamo come il linguaggio del profeta insista sul nodo d’oro che unisce queste due realtà: rito e vita, culto ed esistenza, liturgia e giustizia, preghiera ed opere. Nel tempio per il profeta si viene per ascoltare e credere ad una parola che si vivrà fuori.

Leggi tutto““Imparate a fare il bene, cercate la giustizia” (Is 1, 17)”

Battesimo di Gesù dall’Angelus di papa Benedetto XVI

Nei giorni scorsi il Signore ha chiamato a sé il papa emerito Benedetto XVI (1927-2022). Mentre affidiamo la sua anima all’abbraccio pieno di tenerezza del Padre, vogliamo ancora far tesoro del suo magistero, pubblicando qui le parole all’Angelus, da lui pronunciate il 9 gennaio 2011 nella Festa del Battesimo del Signore (anno A).

Cari fratelli e sorelle! Oggi la Chiesa celebra il Battesimo del Signore, festa che conclude il tempo liturgico del Natale. Questo mistero della vita di Cristo mostra visibilmente che la sua venuta nella carne è l’atto sublime di amore delle Tre Persone divine. Possiamo dire che da questo solenne avvenimento l’azione creatrice, redentrice e santificatrice della Santissima Trinità sarà sempre più manifesta nella missione pubblica di Gesù, nel suo insegnamento, nei miracoli, nella sua passione, morte e risurrezione. Leggiamo, infatti, nel Vangelo secondo san Matteo che «appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: “Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento”»

S. Bakhita: memoria

Lunedì 9 gennaio la Chiesa di Venezia celebra la memoria di S. Giuseppina Bakhita, canossiana, nel giorno in cui si ricorda il suo battesimo, celebrato a Venezia il 9 gennaio 1890 dal Patriarca di allora, il card. Domenico Agostini.

Back to Top